C.A.I. sezione VAL GERMANASCA - POMARETTO (TO), via Carlo Alberto 34 - C.F. 85004390010 - P.IVA 06544390013
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Escursioni nelle valli Chisone e Germanasca
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accesso:
Giunti a Perosa Argentina proseguite fino alla grande piazza che incontrate sulla dx e prendete la strada che la attraversa tutta
(Direzione Ciampiano,Bressi,Sagna ecc). La strada sale tra i prati e attraversato un ponte, vicino a una targa a ricordo di un partigiano parte
una stradina in terra battuta direzione Sagna che va seguita per circa 2 km ignorando le varie deviazioni per le borgate.
Seperata l'ultima borgata, Serre la Croce ,la strada termina in un ampio piazzale dove una sbarra impedisce il transito alle auto.
La domenica poichè la piazza è occupata dal mercato non è possibile attraversarla, perciò proseguire fino al termine delle case (sulla destra
una casa rossa), circa 250 m dopo la piazza.
La strada (a destra) presenta una biforcazione con indicato a sinistra Chialme,Prageria...ecc, e a destra Campo Sportivo, è questa la nostra direzione.
Ai due bivi successivi lasciate a dx le diramazioni, al termine della breve salita incrocerete una strada, svoltare a dx e subito a sx in salita e proseguite
attraverso la pineta fino all’incrocio con la strada che proviene dalla piazza del mercato di Perosa (strada da utilizzare quando non c’è il mercato).
A questo bivio non andare nè a dx nè a sx ma prendete la sterrata di fronte a voi indicazione Sagna, Bressi e seguirla fino al suo termine al Bric m 986
dove parcheggiare nella piazzola dove iniziano due piste forestali chiuse al transito.
Per le miniere.
Seguire la pista che si inoltra in piano nel vallone (sbarra arancione) per circa 350 m, quindi prendere a dx una bella mulattiera (indicazione Bocciarda) . Passando sopra la fontana degli alpini (acqua ottima) seguirla sempre (tacche rosse) inoltrandosi nel vallone fino ad un rio preceduto da dei ruderi.
Poi la mulattiera diventa sentiero che risale in costone tra una fitta vegetazione.
Girato il crinale ci si affaccia sul vallone del Rio della Miniera. Pochi minuti dopo si giunge su un pianoro ai piedi della grande discarica di materiale di scarto della miniera. (m1430- ore 1:30)
Sulla sinistra, poco più in basso, si trovano i ruderi ottocenteschi delle baracche dei minatori. Invece sulla destra, risalendo il pendio della discarica per 100 m si raggiunge la zona degli scavi più antichi.
Da lì, scendendo verso il Rio si incontrano gli antichi imbocchi delle miniere.
Ritornati sul pianoro, seguendo il sentiero si attraversa il Rio e nuovi detriti segnalano gli scavi più recenti.
Per il monte Bocciarda.
Attraversato il Rio della Miniera cominciare una strenua salita per il sentiero ripidissimo, per circa 700m di dislivello (tacche rosse). Non seguire eventuali tracce laterali ma risalire sempre direttamente con stretti tornanti mantenendosi sul ciglio del costone.
Salendo si incontrano ancora delle tracce dell'antica attività mineraria.
Giunti ad una bastionata rocciosa (a 2080 m circa) girare a dx e salirla direttamente per cengette anch'esse un pochino esposte. (proseguendo diritto si raggiunge l'Alpe Bocciarda in 15 minuti (fontana poco prima).
Pervenire ad un ripiano più appiattito quindi con altre svolte al bordo delle rocce sommitali guadagnare la cresta con un diagonale verso sx. Seguire per breve tratto la cresta quindi il sentiero taglia a mezzacosta verso N, attraversa un canalino franoso e porta in vista della conca sospesa fra la Courbasiri e la Bocciarda che ospita l’Alpe Bocciarda.
La baita è utilizzata saltuariamente dalla sezione Alpini di Perosa ed essendo aperta può essere utilizzata come bivacco.
Qui per comodi pratoni si raggiunge a dx il monte Bocciarda in 15'(croce di vetta e la sagoma di alpino col mitra)
La vera vetta è 20/30 m dopo (omettone di sassi) dove la cresta si abbassa nettamente.
Poco oltre c'è la Porta Sarasina, il valico utilizzato per portare un val Sangone, dove esiste ancora la località Forno di Coazze, parte del materiale estratto dalle miniere.
Dall'Alpe a sinistra in 15' si sale sulla punta Courbasiri m 2214 oppure si raggiunge con un traverso il Colle della Roussa m 2019 che mette in comunicazione con la Val Sangone.
01.4C Le miniere e il Monte Bocciarda m 2201
da Perosa Argentina
partenza: Serre la Croce m 986 (coord. 44 58.572, 007 11.557)
dislivello : m 1311
difficoltà : EE
lunghezza: m 3000 alla zona delle miniere e 6050 a Bocciarda
tempo : 1:30 alle miniere e 4:15 all' Alpe Bocciarda
esposizione : Est
Le miniere d'argento da cui prende il nome Perosa Argentina sono situate
sulle pendici del monte Bocciarda a circa 1400 m.
L'estrazione del minerale di Siderite (ferro) e Galena(piombo e argento) ha inizio nel medio-evo, forse prima, e prosegue fino al 1900.
Gli scavi erano di preferenza in tricea (a cielo aperto) seguendo i filoni che affioravano in superfice.
Nota: per un approfondimento sulle miniere vedere il buon libro "Antiche Miniere delle Alpi Cozie" di Jannin e Macrì, Edizioni Alzani.