C.A.I. sezione VAL GERMANASCA - POMARETTO (TO), via Carlo Alberto 34 - C.F. 85004390010 - P.IVA 06544390013
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Escursioni nelle valli Chisone e Germanasca
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descrizione:
Incamminarsi sulla sterrata che sale sulla dx in direzione di Prato del Colle.
Si prende quota con alcuni tornanti e si raggiunge l'alpeggio del Colletto m 1542.
Si prosegue ancora sulla sterrata per circa 400 m fino ad un tornante dal quale si stacca sulla dx a m 1582 il sentiero 342 (segnalato).
Questo punto è raggiungibile anche in auto con una certa cautela. Nel caso non si trovi da parcheggiare proseguire poco oltre verso Le case di Pitoniere.
Il sentiero 342, ben segnalato, attraversa inizialmente dei pascoli portandosi via via verso il rio della Balma e subito dopo il sentiero sale su un ammasso roccioso scavato dal tempo e dal passaggio.
Il sentiero sale e scende quasi in piano, incontrando più avanti, il bivio per le sottostanti miniere della Roussa (per il colle manca un’ora). Si prosegue oltre, stando sempre sull’evidente e ben segnato sentiero 342, alternando tratti nel bosco ad altri più aperti e soleggiati. Varcato il rio Rouen (fontana) si sale con zig-zag lasciando sulla dx in basso le rovine della mianda Arnaud e si raggiunge il piccolo pianoro del Clot della Croce m 1835 dove parte sulla sx un sentiero segnalato per il Lago Rouren e il monte Robinet.
Con un faticoso tratto nel bosco si raggiunge il Colle della Roussa mt. 2019, che comunica con la sottostante val Sangone, dove si trova numerose indicazioni e un pilone votivo.
(2 ore da inizio sentiero, 1 ora in più se si parte dal Gran faetto)
Sotto di voi è visibile l'alpeggio di Sellery Superiore con il rifugio Fontana Mura e guardando oltre su un piccolo poggio sono evidenti le fondamenta con pianta a stella dell’antico Forte di San Morizio (o San Maurizio) risalente al 1628.
Al colle s’incontrano 4 sentieri:
- il nostro S/ 342 proveniente da Gr.Faetto,
- quello di fronte il 414 che scende in Val Sangone
- quello a sinistra il 364 che sale al Lago Rouren e al monte Robinet,
-e a dx il 412 (che ci interessa).
Salendo la cresta nord a circa m 2078 un bivio: a dx sale alla Punta Curbasiri m 2214 e sx con un percorso in piano a mezza costa porta al colletto m 2140 dove si scende a dx per l’Alpe Bocciarda m 2068 (fontana) e a sx per il Monte Bocciarda m 2201 con croce e alpino in ferro (1 ora dal Colle).
01.6A M.te Bocciarda m 2201 e la Punta Curbasiri
partenza : Gran Faetto m 1247 (coord. 45 00.853 , 007 07.908)
dislivello : m 1175 da Gr. Faetto - m 820 da inizio sentiero
difficoltà: E
tempo : 3h15
sentiero: 342
Accesso:
dalla S.R. 23 del Sestriere, giunti a Villaretto, prendere la strada
sulla dx che porta alle frazioni Gleisolle, Piccolo Faetto e Gran Faetto dove
si posteggia nella piazzetta a termine della strada asfaltata.