La sterrata che parte dal Gran Faetto, sconnessa nel tratto iniziale,  attraversa il bosco e raggiunge le praterie e poi le case di Colletto dove, ad una svolta, parte il sentiero 342 per il colle della Roussa e Forno di Coazze. Superate le poche case di Pitoniere d’Aval, l’area di sosta con fontana e poi quelle di Pitoniere d’Amount, con un ultimo tratto ascendente si raggiunge Prato del Colle, una casetta posta in un’incantevole posizione dove lo stradello termina. Qui giunti si trova l’indicazione per salire al colletto Robinet e ai monti Robinet e Rocciavrè.
Volendo salire a piedi sono circa
1 ora e 45 minuti dal Gran Faetto.

Da Pra del Colle si prende il Sentiero 341, che sale decisamente segnato da numerosi paletti, si passa una fontana, l'ultima fino al canalino sottostante il colletto Robinet.
Il primo tratto, quasi in piano si porta al fondo del vallone superando alcuni canalini oltre i quali si prende a salire ripidi affrontando di seguito l’ampia cengia che richiere attenzione.
Poi si prosegue e si risale una ripida e faticosa dorsale. Raggiunta la sommità, un lungo traverso quasi in piano porta verso la grande conca sottostante alcuni  pianori sovrapposti, posizionati a livelli diversi. Per radure e pietraie si raggiunge la base di un ripido canalino di sfasciumi che si risale,si incrocia il sentiero 366, che si prenderà ritornando, e poi una fontaninai.
Raggiunto il colletto Robinet mt. 2636 si trovano molte indicazioni. Prendendo a sinistra e traversando un’estesa pietraia, una traccia, segnalata da ometti e tratti di vernice blu, si porta sul crinale che si percorre con una certa attenzione, raggiungendo in un una mezz’oretta la
croce e la Madonnina di vetta del monte Rocciavrè mt. 2776, assai panoramica sui monti circostanti e sull’ampia sottostante conca di Cassafrera.
Riscesi per la stessa via al colletto Robinet, si raggiunge in breve la vetta del monte Robinet mt. 2681 dove sorge la chiesetta della Madonna degli Angeli con annesso piccolo ricovero, sempre aperto.  Ore 2.30 circa da Prato del Colle.
Proseguendo sul S/440 si passa il colletto Loson e la cima omonima (m 2650). Giunti in vista del lago Rouen si scende sulle sue sponde dove s'incontra l' S/364 proveniete dal Colle della Roussa.
Raggiunto il colle (frecce) si scende con il S/342 alle auto. Dalla Cappella del Robinet in circa 2.30 si ritorna a Prato del Colle.
Percorsi Nazionali
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Escursioni
nelle valli
Chisone e Germanasca
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01.6H Da Prato del Colle al colle Robinet
          e ritorno dal Lago Rouen



Partenza      :
Prato del Colle m 1724   ( coord. 45 01.169, 007 08.599)
                  dislivello  : m 1100 - ore 3:15
                       Discesa per il lago Rouen ore 2:30
difficoltà      : EE

punti appoggio: Bivacco al Robinet (entrata a sinistra della cappella)

Percorrendo la val Chisone, giunti a Villaretto (comune di Roure), ad inizio paese
si svolta a destra seguendo l’indicazione per Gleisolle ed e Gran Faetto.
Dal Gran Faetto si può continuare con l'auto su sterrata (non in buone condizioni
il primo tratto) percorrendola fino a poco dopo il Colletto al bivio per il Colle della Roussa da dove ritorneremo. Oppure fino a Pra del Colle.