Escursioni
nelle valli
Chisone e Germanasca
Anello della Punta Pian Paris, per i colli Sabbione e Malanotte e laghi della Cristalliera

quota partenza: m 2035 Rif.Selleries
quota vetta:      m 2742
dislivello salita:  m 1070
difficoltà:E

Accesso:

Dalla S.R. 23 (strada del Sestriere), in località Depot si prende la strada per il Colle delle Finestre-Pra Catinat, arrivati a Pra Catinat (dopo l'ex Sanatorio Agnelli) si prosegue sulla sterrata fino al bivio per il Rif. Selleries.
La strada è aperta alle auto dall'ex Sanatorio dal 1 giugno al 30 ottobre.

Itinerario:
Parcheggiata l'auto al rifugio Selleries, si prosegue per il lago del Ciardonnet -Colle del Sabbione (S/337).
La prima parte sale tra le tracce di bestiame, fino ad un evidente bivio (2225 m circa), trascurata la diramazione per il Ciardonnet, si svolta a destra  per il Colle del Sabbione, e con un lungo traverso  si entra nel Vallone di Malanotte e si prosegue inerpicandosi su un costolone erboso fino al Colle del Sabbione m. 2569.
Dal Colle si prende il sentiero 338 per il Colle di Malanotte m.2587.

Variante per Punta Pian Paris m.2742 :
abbandonare il sentiero, dopo aver aggirato il tratto pietroso dell’antecima “rossastra” della Pian Paris, in corrispondenza di un evidente
impluvio “erboso”. Risalirloe, senza percorso obbligato, per prati non troppo ripidi, spostandosi diagonalmente verso la vera vetta,
sormontata da una croce.
Dalla croce si ridiscende , tenendosi, però, un po’ più a sx, in direzione del Colle di Malanotte.

Raggiunto il colle si scende, nel vallone sul sentiero 508, per circa 300 mt. fino al bivio per il Rifugio Gravio (S/508) .
Si prende la direzione indicata dal cartello per il Colle della Cristalliera (o colle Superiore di Malanotte), segnalato 507; la traccia, che taglia immediatamente all’inizio della “macchia” di rododendri ( non scendere, ma anzi salire leggermente).
In breve si aggira il costolone, e superati i rododendri si ritrova la traccia, che faticosamente risale, attraversando il pendio erboso per 300 m. circa nel Vallone della Cristalliera.
Guadagnata la caratteristica pietraia di grossi massi del Superiore di Malanotte m. 2616, l’evidente sentiero 339, ci porta, in breve al bel Lago della Manica. Seguendo l’estuario si scende per il “passaggino” della cascata (attenzione alla roccia sempre un po’ scivolosa), per proseguire con il  bel sentiero, che taglia il pendio erboso sopra il Lago del Laus e in breve  guadagna il costolone erboso (grosso omino di pietre – 2230 m circa), e poi il bivio per il lago di Laus, ed infine si ridiscende fino al Selleries.

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