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Escursioni nelle valli Chisone e Germanasca
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02.4G La strada dell’Assietta
La strada parte dal Pian dell'Alpe in Val Chisone e raggiunge dopo circa 30 Km il Sestriere.
Si svolge quasi interamente al di sopra dei 2.000 m ed è considerato il percorso militare
più alto d'Europa. Oggi offre un percorso di alta quota particolarmente pregevole per i
panorami su entrambe le valli e le molte opere militari che la punteggiano.
Accesso:
da Pourrieres, si sale seguendo le indicazioni per Balboutet/Pian dell'Alpe.
La strada asfaltata porta dapprima a Balboutet e quindi al bellissimo pianoro di Pian dell'Alpe.
Tralasciando a dx la strada per il Colle delle Finestre si prende la sterrata a sinistra per il
Colle dell’Assietta.
Questa strada, dopo Balboutet, è chiusa dal 1/6 al 30/10 ed in luglio e agosto è chiusa ai mezzi a
motore il mercoledì e il sabato.
Per la sua lunghezza non si presta ad essere percorsa a piedi se non per tratti. E’ un ottimo giro per le bici (Circa 60 km).
Percorrerla in auto con tranquillità, sostando alle diramazioni che portano alle varie fortificazioni per
poterle visitare o per godere dei panorami è un’esperienza unica.
La larga militare porta, con salita regolare, dapprima al Colle dell'Assietta, lasciando a sx la deviazione per l’Alpe Assietta. Dal Colle seguendo a piedi il sentiero a dx si raggiunge le fortificazioni del Gran Serin . Mantenendo la sinistra, si prosegue in auto per la Testa dell'Assietta (in pochi minuti si sale a piedi al monumento che ricorda la battaglia del 1747 vinta dalle truppe Sabaude ed Austriache contro i Francesi nel corso della Guerra di successione Austriaca.
In ricordo di questa vittoria tutti gli anni si svolge la "Festa ddel Piemonte" con una rievocazione storica della battaglia.
Poco oltre s'incontra il rifugio "Casa Assietta" dove è possibile una sosta rigenerante.
Continuare a proseguire sulla larga sterrata (tralasciando le deviazioni per il Monte Gran Costa, il Sentiero dei Cannoni e il Gran Bosco): si raggiungono e oltrepassano, nell'ordine, il Col Lauson, il Col Blegier, il Monte Genevris, per raggiungere il quale occorre affrontare una serie di tornanti in ripida salita, il Colle di Costa Piana e il Col Bourget.
Da qui, si prosegue verso il Col Basset e quindi si scende a Sestriere.
La strada e stata costruita per poter raggiungere e proteggere le opere militari poste nella zona del colle dell'Assietta e della vicina Testa dell'Assietta. Tra queste spicca particolarmente il Forte del Gran Serin che può essere raggiunto esclusivamente a piedi, in quanto la strada è chiusa al traffico veicolare.
Le opere militari.
Con la firma della Triplice Alleanza, siglata nel 1882 tra Austria, Germania e Italia, la Francia tornò ad essere una nazione nemica e la zona montana dell’altipiano dell’Assietta divenne un territorio fondamentale dove concentrare il sistema difensivo a protezione della frontiera occidentale si decise di realizzare la Piazza Militare dell’Assietta.
Tra il 1890-97 venne costruita la Caserma al Colle del Gran Serin e la Batteria Gran Costa. Seguì quella del Gran Mouttas , quindi toccò alla Batteria Gran Serin . Negli anni successivi una serie di opere secondarie la Batteria di Madonna della Losa (Gravere), il Fortino del Colle delle Finestre e il Campo trincerato a cielo aperto del Genevrìs.
La Piazza militare dell'Assietta rimase autonoma per poco tempo. Dopo un breve intervallo alle dipendenze della Piazza di Exilles, passò a far parte, assieme all’opera del Colle delle Finestre, della Piazza militare di Fenestrelle.
Può destare qualche perplessità l'effettiva funzionalità di batterie situate ad una quota media di 2500 metri, soprattutto nella stagione invernale.
Occorre tuttavia tenere presente che, fino alla Prima Guerra Mondiale, era quanto mai azzardato pensare ad una campagna di guerra condotta nella cattiva stagione: le opere dell'Assietta erano sfruttate solo in occasione dell'estate, quando i battaglioni di artiglieria da fortezza e le fanterie vi salivano per completare le necessarie esercitazioni a fuoco.