Percorsi Nazionali
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Escursioni
nelle valli
Chisone e Germanasca
02.6B  Un anello sul sentiero “Gelindo Bordin”

Partenza  : Piazzale del Pazzetto dello Sport  (coord.44 57.603 , 006 52.593)
Dislivello  :
m 750 – Lunghezza m 16800
Tempo per l’intero anello “Gelindo Bordin” ore 5:00
Difficoltà  : E


Dal colle del Sestriere, di fronte alla Torre Rossa , si svolta a destra per la via Fraitève.
Superato il palazzetto dello sport si parcheggia.
Si segue la strada a destra che costeggia gl’ impianti sportivi e un rilassante laghetto
fino al termine dove un sentiero sale parallelo alla sterrata del Col Basset.
Raggiunta quota 2230 m  nel punto in cui si guada il rio Croux  il sentiero piega
decisamente a Sx ed con un lungo traverso in piano percorre tutto il versante del
Fraiteve che sovrasta Sestriere fino al monte Rotta.
Su tutto il percorso la vista s’apre con un panorama a 360° sulle cime dei monti,
sulla valle Argentera, sul solco del colle del Monginevro sino ai monti della conca di Bardonecchia.
Al termine dopo aver raggirato il monte Rotta il sentiero Bordin termina nella sterrata per il Fraiteve sul versante di San Sicario.
A questo punto si può scegliere se ritornare verso Il Sestriere o proseguire verso Soleil Boeuf dove un bar ristorante in classico stile montano ci attende.

Il ritorno si può fare o per la strada oppure allungando  scendere per il sentiero 616 che va ad incrociare la strada di Samplas Seguin poco sopra i ruderi del forte (circa 200m a destra dell’incrocio).
Poco al di sopra dell'abitato di Champlas Seguin, a quota 1840m, fu costruita una imponente fortezza, su un piccolo colletto e in grado di sorvegliare a 360° le vallate e i confini circostanti, da Bousson sino a Cesana. L'opera è di fine '800 ed era armata con 6 pezzi da 15 G R C ret su affusti da posizione, su fianco meridionale, altri 6 di calibro minore (90mm) sul fianco occidentale tiravano verso la valle Thuras. La caserma esterna poteva ospitare più di 100 uomini.

Proseguendo sullo stradello che risale, oltre un alpeggio che funge anche da bar si raggiunge l’ampia aperta e soleggiata radura dove sorgono qua e là le case delle Grange des Alpes (bar ristorante Grange Elp).
Sempre procedendo al disotto della strada in piano si giunge ad un bel pianoro il Clot Plà, dove a margine si trova la fontana degli alpini.
Si prosegue poi sulla strada che in breve superato il ristorante Monte Rotta ( parcheggio auto) diventa asfaltata e porta al paese.

PS: ci sono numerose possibilità di variare il percorso. Si può salire direttamente dalla pista che arriva poco sopra il parcheggio, o scendere a Grange Alp, o non raggiungere Soleil Boeuf ma ritornare per la strada.