Partenza : lago Nero m 2030 (coord. 44 54.172, 006 47.551) Dislivello : m 740 - lunghezza m 10170 Difficoltà : E Tempo : 3h30'
Dopo aver ammirato il Lago Nero( molto bello) risaliamo la sterrata (con breve deviazione abbiamo belle panoramiche sul lago) Imbocchiamo quindi la deviazione che passa davanti al Rifugio Capanna Mautino (2115) per continuare sulla carrareccia a sinistra, ignorando un sentiero sulla destra.
Al primo un bivio prendiamo destra, lasciando a sinistra quella per il Col Bousson. Dopo 400 metri la carrareccia piega a destra in salita, mentre noi continuiamo dritti su sentiero in piano e, in breve, giungiamo alla bella zona paludosa del Lago di Fontanafredda m 2180 . Percorriamo la sponda destra seguendo e superato il lago saliamo brevemente al basso valico tra due collinette erbose.
Scendiamo quindi brevemente sull’altro versante con bella vista sul Lac Sous Bousson,non scendiamo verso il lago, ma prendiamo a destra una sterrata che rimonta una rampa erbosa. Quasi sulla sommità della rampa prendiamo a sinistra in orizzontale su traccia poco visibile e da qui in poi procediamo senza sentiero dirigendoci allo spoglio crinale visibile direzione ovest. Il percorso è pressochè libero, si può camminare dappertutto senza problemi, basta raggiungere il crinale, dal quale poi puntiamo verso il visibile Mont Gimont,perdendo leggermente di quota e, successivamente, appena visibile, puntiamo ad una capanna che spunta appena dal crinale in discesa dal Gimont verso est, nei pressi dell’omonimo colle. Così facendo troviamo una traccia sulla destra che imbocchiamo per giungere quindi al Lac Gignoux (o dei 7 colori) m 2330. Percorriamo quindi la sponda sinistra del lago e quindi continuiamo dritti su larga traccia in ripida salita fino ad un colletto, dopo il quale imbocchiamo il sentiero più a sinistra. Da qui vediamo chiaramente tutto lo sviluppo della traccia che dobbiamo seguire fino in vetta. Il sentiero sale via via più ripidamente fino ad un colletto, per poi giungere a destra e raggiungere la vetta del Mont Gimont (o Grand Charvia) m 2640 Il ritorno avviene per la stessa via fino a che il sentiero a m 2430 circa incrocia a Sx una traccia che per un costolone erboso raggiunge Col Gimont m 2400, dove troviamo la capanna che avevamo usato come riferimento visuale all’andata. Dopo la capanna riprendiamo a salire giungendo in vista di due elevazioni che saliamo facilmente, la seconda della quali è la Cima Saurel m 2455. Dalla Cima Saurel scendiamo al sottostante colletto ed alla vicina caserma, da qui, seguendo una sterrata a destra raggiungiamo Col Saurel m 2388. dove voltando a sinistra seguiamo la traccia che ci porta in breve al Lago Saurel m 2300, dopo il quale troviamo un bivio: a sinistra si torna alla Capanna Mautino m 2115 e, quindi, torniamo alla macchina per la sterrata dell’andata.