C.A.I. sezione VAL GERMANASCA - POMARETTO (TO), via Carlo Alberto 34 - C.F. 85004390010 - P.IVA 06544390013
Design by Ercoleda - 2015
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Escursioni
nelle valli Chisone e Germanasca |
07.1 Alpe Cialancia 1810
Partenza : B.ta Linsard m 1172 (PERRERO)
Dislivello : m 636
Tempo : ore 2:30
Difficoltà : E
Segnavia : 201
L'accesso principale alla Conca Cialancia è rappresentato
dalla lunga strada militare che parte dal Ponte sul
Germanasca a 757 metri, raggiungibile percorrendo la
Val Germanasca (dopo Trossieri uno stretto ponte sulla sx).
Un percorso lungo oltre 20 km, asfaltati i primi 4,5 km fino a Faetto.
Terminato l’asfalto la strada può presentarsi sconnessa e pietrosa
per cui una 4x4 o un’auto alta può far comodo.
Volendo raggiungere L'Alpe Cialancia a piedi il sentiero 201 ricalca l’antica mulattiera che risale il vallone della Balma (Antica strada nazionale dell Balma) utilizzata un tempo dai cavatori per raggiungere la cava di Rocca Bianca.
Dal Faetto portarsi alla Borgata Linsard, al termine delle case inizia la mulattiera ben segnalata che raggiunge dopo poco un canalone nel quale una evidente frana ha cancellato il tracciato originario. Il nuovo percorso passa più a valle e risale tra fitta vegetazione ad inconntrare il sentiero originale. Superato il tratto la mulattiera sempre evidente e a picco sul vallone risale lentamente a mezza costa
e attraversa il ruscello che scende dal Lago Lauson. Il percorso prosegue con tratti attrezzati da catene e gradini in ferro e risale nel bosco il vallone del rio Cialancia.
Raggiunti i prati dell'alpe Cialancia m 1810 s'immette nella pista sterrata che collega l'alpe alla strada ex militare della Conca Cialancia.
L' itinerario può prosegue seguendo la pista, in salita, in direzione del lago Lauson. (S/203) Poco prima del lago s'incontra un piccolo chalet (il Formaggino): è un bivacco della Provincia di Torino.
Il bivacco era aperto, attrezzato ed accessibile ma ora è chiuso a causa dell'uso sconsiderato fatto in questi ultimi tempi.
In breve si raggiunge il lago del Lauson e la vicina strada ex militare della Cialancia.
A dx invece si passa l'Alpe Cialancia e il sentiero 202 porta al colle della Balma.
La strada, superato il Lago Lauson, raggiunge i 2447 metri sotto il Passo della Cialancia, nella conca che ospita due piccoli ma deliziosi laghetti. La rotabile è un capolavoro di ingegneria che si integra perfettamente nel paesaggio. La strada costruita nel 1939 doveva raggiungere, superando il Passo Cialancia, la zona dei "13 laghi" dove era prevista l'installazione di una batteria di cannoni all'aperto. In seguito agli elevati costi dovuti all’ambiente, ed alle difficoltà per superare il ghiaione detritico nella parte più in quota, il completamento del tracciato venne sempre rimandato e poi del tutto abbandonato. Il cannone che ancora si trova presso il Lago Ramella fu trasportato in loco seguendo invece altri percorsi. Con l'istituzione del parco la strada è aperta al traffico delle auto solo fino al Lago Lauson (distanza km 13,600-disl.m1316 dal ponte). Dal lago la strada, chiusa alle auto, prosegue ancora per 6,5 km e termina con uno slargo appena sotto ai laghetti di Conca Cialancia.
Partenza : B.ta Linsard m 1172 (PERRERO)
Dislivello : m 636
Tempo : ore 2:30
Difficoltà : E
Segnavia : 201
L'accesso principale alla Conca Cialancia è rappresentato
dalla lunga strada militare che parte dal Ponte sul
Germanasca a 757 metri, raggiungibile percorrendo la
Val Germanasca (dopo Trossieri uno stretto ponte sulla sx).
Un percorso lungo oltre 20 km, asfaltati i primi 4,5 km fino a Faetto.
Terminato l’asfalto la strada può presentarsi sconnessa e pietrosa
per cui una 4x4 o un’auto alta può far comodo.
Volendo raggiungere L'Alpe Cialancia a piedi il sentiero 201 ricalca l’antica mulattiera che risale il vallone della Balma (Antica strada nazionale dell Balma) utilizzata un tempo dai cavatori per raggiungere la cava di Rocca Bianca.
Dal Faetto portarsi alla Borgata Linsard, al termine delle case inizia la mulattiera ben segnalata che raggiunge dopo poco un canalone nel quale una evidente frana ha cancellato il tracciato originario. Il nuovo percorso passa più a valle e risale tra fitta vegetazione ad inconntrare il sentiero originale. Superato il tratto la mulattiera sempre evidente e a picco sul vallone risale lentamente a mezza costa
e attraversa il ruscello che scende dal Lago Lauson. Il percorso prosegue con tratti attrezzati da catene e gradini in ferro e risale nel bosco il vallone del rio Cialancia.
Raggiunti i prati dell'alpe Cialancia m 1810 s'immette nella pista sterrata che collega l'alpe alla strada ex militare della Conca Cialancia.
L' itinerario può prosegue seguendo la pista, in salita, in direzione del lago Lauson. (S/203) Poco prima del lago s'incontra un piccolo chalet (il Formaggino): è un bivacco della Provincia di Torino.
Il bivacco era aperto, attrezzato ed accessibile ma ora è chiuso a causa dell'uso sconsiderato fatto in questi ultimi tempi.
In breve si raggiunge il lago del Lauson e la vicina strada ex militare della Cialancia.
A dx invece si passa l'Alpe Cialancia e il sentiero 202 porta al colle della Balma.
La strada, superato il Lago Lauson, raggiunge i 2447 metri sotto il Passo della Cialancia, nella conca che ospita due piccoli ma deliziosi laghetti. La rotabile è un capolavoro di ingegneria che si integra perfettamente nel paesaggio. La strada costruita nel 1939 doveva raggiungere, superando il Passo Cialancia, la zona dei "13 laghi" dove era prevista l'installazione di una batteria di cannoni all'aperto. In seguito agli elevati costi dovuti all’ambiente, ed alle difficoltà per superare il ghiaione detritico nella parte più in quota, il completamento del tracciato venne sempre rimandato e poi del tutto abbandonato. Il cannone che ancora si trova presso il Lago Ramella fu trasportato in loco seguendo invece altri percorsi. Con l'istituzione del parco la strada è aperta al traffico delle auto solo fino al Lago Lauson (distanza km 13,600-disl.m1316 dal ponte). Dal lago la strada, chiusa alle auto, prosegue ancora per 6,5 km e termina con uno slargo appena sotto ai laghetti di Conca Cialancia.
