10.1 Monte Barifreddo m. 3028
dal V.ne di Rodoretto

Partenza : Alpe di Balma m 1883 - Dislivello m. 1170
Partenza : da Balma m 1713 - Dislivello m. 1336 (coord. 44 54.938, 007 01.047)
Difficoltà : Alpinistica
Tempo : 4h00 salita

(l’ Alpe è raggiungibile da Balma con sterrata bruttina,
meglio con 4X4) a piedi sono circa 45 minuti.

Questo itinerario può essere considerato la via normale della Val Germanasca.
E' più impegnativo di quello classico per la cresta ovest dalla Val Troncea o
dalla Val Lunga, ma più diretto e vario.

Dall’Alpe della Balma s'imbocca la mulattiera per il Colle di Rodoretto S/212 che sale nel lariceto dietro l'alpeggio.
A quota 2050 m circa, in corrispondenza di un tornante verso sinistra, si abbandona il 212 e si prende un sentierino a dx segnalato con la vernice che raggiunge la parte terminale di un vallone sospeso sotto il ripido versante orientale del Morefreddo.
Il sentiero è segnato a bolli rossi e strisce verdi e percorre tutto il vallone del Rio del Clau prima per ripidi pendii erbosi fino a scollinare su una spalla e si vede il nevaio che conduce al Barifreddo.
Si percorre inizialmente una cresta erbosa a sx del valloncello poi si risale direttamente il nevaio fino a giungere nell'anfiteatro proprio sotto la parete NE del Barifreddo da dove si vede già tutta la lunghissima linea di cresta della Costa Lungin.
Alla sx della parete si vede un colletto a m. 2956 che spezza la linea di cresta, per raggiungerlo si rimonta la pietraia ed infine un tratto su neve. Poco sotto il colletto sulla dx vi è una croce di ferro. Per raggiungere la vetta del Barifreddo non resta che percorrere l'aerea cresta SE che parte a dx del colletto. Le difficoltà sono concentrate nel salto iniziale che può essere attraversato leggermente a dx con un passo di II° inf. (se si affronta in centro è più difficoltosa III°). Superato l’ostacolo si continua sul filo di cresta fino allo spartiacque pianeggiante seguendolo si arriva in vetta segnata da una croce metallica ed un vasto panorama ( 4h00 dall’Alpe Balma).