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Escursioni nelle valli Chisone e Germanasca
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Descrizione:
A Perosa Argentina si lascia la valle principale per svoltare a sinistra
verso Prali e la valle Germanasca superando gli abitati di Pomaretto
e Perrero. Poco oltre questo abitato non si oltrepassa il ponte
Rabbioso, ma si prende a destra seguendo l’indicazione per Maniglia,
Chiabrano e altre località.
La strada subito sale ripida e, al secondo tornante, troviamo il bivio
segnalato per queste due località.
Invece si prosegue sino alla successiva indicazione per Traverse.
Si piega a sinistra e subito si raggiunge questa borgata dove si può
lasciare l’auto nell’ampio slargo posto presso le prime case.
Si prosegue ora lungo la strada che s’inoltra in leggera salita, al primo tornante,
si continua a dx ancora per poco sin dove la strada termina.
Sulla sinistra parte il sentiero 222 che sale per un lungo tratto ripido nella bella
pineta sino a raggiungere le case di Parant (m 1388- 45 minuti)
Se abbandonate il sentiero e prendete a sx la pista che scende dalla sterrata
dell'alpe Muret in 10 minuti arrivate a "la Choousiniero di Parant" , una fornace
da cui si ricavava la calce. L'ultimo utilizzo fu nel 1947 in occasione della costruzione
di Agape a Prali.
- Si riempiva il forno con una gran quantità di legname sopra si disponeva la pietra calcarea.
ll calore prodotto, circa 900 gradi, trasformava il carbonato di calcio della pietra.
In 24 ore avveniva la trasformazione:
da CaCO3 a CaO+CO2 ottenendo la calce viva (molto caustica) e liberando anidride carbonica.
La fiamma che fuoriusciva dalla sommità indicava l'avvenuta trasformazioni quando diventava azzurra.
La calce viva veniva poi spenta con una grande quantità di acqua per ottennere il "grassello" utilizzato nelle costruzioni.
Per proseguire si può seguire la pista o ritornare alle case (una piccola mianda, ancora in buono stato, fu utilizzata negli anni 70 dal CAI-Val Germanasca come capanna sociale come indicato su un trave). Proseguendo sul sentiero in salita si va ad incrociare la sterrata che si è abbandonata prima . La si percorre brevemente verso monte sino al bivio nei pressi dell’alpe Parsac.
Dalla pista si stacca a sx una traccia una prosegue, a tratti ripida raggiungendo l’abbandonata alpe Castelletto; ancora una salita e poi si esce sulla sterrata che da Peyrone conduce all’alpe Muret.
La si attraversa e di fronte il sentiero prosegue (indicazioni) fino ai piani della Fontana del Muret dove ci sono vasche –abbeveratoi in metallo.
Qui troverete ancora le indicazioni per salire direttamente alla Punta Muret (tracce) o prosegue a sx fino all' ampia sella del col Clapier m. 2009 che si raggiunge in 4 ore circa dalla borgata Traverse.
Il col Clapier si trova sulla cresta divisoria tra la valle Germanasca e il vallone di Bourcet (val Chisone). Alla sua destra si trova la Punta Midi o Muret, alla sua sinistra la Punta Raccias.
Dalla Punta Muret m.2211, segnata da un omone di pietre, si scende al Col Clapier e al sottostante alpeggio con il sentiero 220, che ci riporterà a Traverse. Ad un iniziale ripido tratto che s’abbassa verso un valloncello con ruscello, ne segue un altro bellissimo nella pineta-faggeta che raggiunge l’alpeggio abbandonato di Prapumier oltre il quale si prosegue quasi in piano.
Poi la pendenza si accentua e la traccia scende ripida uscendo poi dal bosco poco prima di raggiungere le case di Saretto. Al tornante sulla strada, posto poco dopo le case, il sentiero riprende scendendo ripido per terminare sulla strada asfaltata nei pressi del tempio valdese di Maniglia. Si percorre ora un tratto di strada asfaltata scendendo a superare un rio e, subito dopo, si prende a sinistra seguendo le indicazioni per le borgate di Saretti e Fornengo. Si sale di poco, sino alla prima casa sul lato destro della strada. Di qui parte la traccia che ci riporterà a Traverse; il sentiero passa tra il muro che sostiene la strada e la casa e si inoltra in piano portandosi nei pressi delle case della successiva borgata Ribetti. Non si scende alla frazione ma si continua quasi in piano lungo la traccia che superato un rio sale per un tratto ripido raggiungendo una panoramica dorsale con bella vista sulle sottostanti borgate. Ancora un breve tratto e subito si perviene ad un punto in cui s’intuisce che sopra c’è una strada. Saliti allo sterrato lo si segue verso valle raggiungendo il bivio e poi le case di Traverse chiudendo così il lungo anello.
13.07 Punta Muret m 2211
anello da Traverse
patenza: borgata Traverse m 1083 (coord. 44 56.609, 007 06.928)
Dislivello: m. 1420 - lunghezza m 13500
Tempo salita : ore 4:00
Difficoltà: E