23- Tour della Punta Cialancia - Tappa 3
dai 13 laghi al rifugio Lago Verde
Sviluppo : 10700 m
Dislivello: ↑ 1050 ↓ 660
tempo : h 4:30
Proseguendo oltre il bivacco dopo il bivio che scende a valle, un po’prima di un ponticello
in legno inizia il sentiero principale 228 GTA -SI che permette di collegare la Conca dei
13 Laghi al Rifugio lago Verde.
Iniziata la salita dopo alcuni tornanti (notate sul sentiero i “buchi di mina” che
permettevano di far saltare il sentiero in caso di arretramento) il percorso aggira le
montagne Cornourin e Cornour e poi scende nel bellissimo vallone di Clapou.
Per un lungo tratto passa per una bella strada militare che porta alla base del monte Pejgrò che costeggia fino a incrociare, alcune decine di metri prima del Col Giulian (alt. 2451m), il sentiero GRV, Glorioso Rimpatrio dei Valdesi, percorso nel 1689 dall’esercito di circa mille uomini che, abbandonate le cittadine svizzere dove erano stati accolti dopo le persecuzioni e un esilio di tre anni, tornano a riprendere possesso delle loro terre.
Dal Col Giulian la strada militare prosegue, ora sul versante della Val Pellice, aggirando la Punta Chiarlea e poi scende al Passo del Loup (alt. 2546 m) rientrando in Val Germanasca.
Da questo punto, inizia una discesa nel selvaggio anfiteatro fino al Passo Brard (alt. 2450 m) per poi attraversare, quasi in piano, tutto il vallone delle miniere, ignorando il bivio del sentiero229 che scende a valle. Nei pressi del rio che scorre dalla punta Fiunira, a causa di costoni rocciosi, il sentiero si abbassa lungo il vallone per alcune centinaia di metri per poi risalire dall’altra parte del canalone e così raggiungere i piani di S. Giacomo, dove nei pressi del Colletto Viafiorcia (alt. 2530m) incrocia il sentiero 230 che sale da Bou da Col.
Il Tour continua per il comodo sentiero 228 GTA serpeggiante tra verdi pascoli di alta quota fin sotto il pendio finale e risalendo alcuni tornanti raggiunge il Colle della Gran Guglia (alt. 2773m). Poco prima del colle è un traliccio con una campana, posta sul luogo dall’associazione giovane Montagna di Pinerolo
Dal colle, si gode una magnifica vista sul vicino Bric Boucie e nella valle sottostante si può vedere la sagoma del Rifugio Lago Verde 2583m e il lago omonimo. La tappa si conclude al rifugio dopo una ripida discesa su pendio di sfasciumi e massi accatastati.